RAVANUSA. Il centrodestra vince nel paese del deputato nazionale del Pd, Giuseppe Lauricella. Il neo sindaco di Ravanusa è Carmelo D'Angelo, giovanissimo Consigliere provinciale esponente del Pdl ed ex assessore ai Lavori pubblici della Provincia, legato politicamente al deputato regionale Enzo Fontana. Su sei candidati è stato D'Angelo il più votato. Era sostenuto dalle liste Pdl, Cantiere popolare e Partito dei siciliani - Mpa. Il neo sindaco ha battuto la candidata del centrosinistra Annamaria Iacona, appoggiata dal Partito democratico, Il megafono e Sel. Buono il risultato ottenuto dal sindaco uscente Armando Savarino, che nonostante sia stato appoggiato da una sola lista "Ravanusa nel cuore" si è piazzato al terzo posto battendo il candidato del movimento Cinque stelle, Giuseppe Zagarrio, posizionato al quarto posto. A seguire Giuseppe Sortino, che correva con la lista civica "Servire Ravanusa" ed in ultima posizione Lillo Massimiliano Musso candidato della lista civica "Ravanusa è tua". Le operazioni di scrutinio sono andate molto a rilento, e solo a tarda serata si è avuta la notizia della vittoria di Carmelo D'Angelo. Subito in paese è arrivato Enzo Fontana per festeggiare la vittoria del suo ex assessore, ed il cellulare del nuovo sindaco era diventato rovente: tra i primi a congratularsi con lui l'onorevole Totò Cascio ed il deputato regionale Roberto Di Mauro. Ma i tanti amici, sostenitori e simpatizzanti di D'Angelo si sono riversati per le strade del centro per festeggiare la vittoria facendo sventolare le bandiere del Pdl e degli altri partiti che hanno accompagnato la candidatura del consigliere provinciale.
«È stata la vittoria di tutti, oggi per Ravanusa si apre una nuova fase di buona amministrazione». È stato questo il commento a caldo, dopo l'esito elettorale del neo sindaco di Ravanusa, Carmelo D'Angelo. «È la vittoria dei partiti, della gente che continua ad avere fiducia nei partiti, in un momento in cui l'antipolitica allontana i cittadini dalla partecipazione attiva alla vita della Polis». «Adesso dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare per dare subito quelle risposte che i cittadini ravanusani si attendono - ha proseguito il neo eletto sindaco - partendo dalla burocrazia comunale, dai servizi che devono essere efficienti e meno costosi, dalla spazzatura all'acqua. Ringrazio gli elettori che con il loro voto mi hanno investito di una grossa responsabilità. Adesso sarò il sindaco di tutti. Anche di chi non ha votato per me e lavorerò per compattare e non per dividere. Ci attendono delle sfide importanti e solo con la collaborazione di tutti potremo riuscire nell'ardua impresa di uscire dalle secche di una situazione di crisi economica e finanziaria che oltre a colpire le famiglie ha intaccato seriamente i bilanci degli enti locali. Per ora - conclude il neo eletto sindaco - ci godiamo la festa. Da domani ci attendono importanti scadenze ed appuntamenti: primo tra tutti il Bilancio che ci consentirà di avviare il nostro progetto per Ravanusa».
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